CHI SONO

Questo piccolo blog non ha nessuna pretesa. Non è una testata giornalistica, parlo di quello che amo: della musica e dei suoi protagonisti. Alcune cose sono mie e solo mie, altre no (le fonti sono sempre citate in fondo ad ogni post)... la cosa importante è condividere con chi mi legge questa mia grande passione.
P.M.A.

This little blog has no claim. It's not a newspaper, here I am talking about the things I love: music and its protagonists. Some things are mine, others things are not (the sources are always quoted in the bottom of each post) ... the important thing is to share with everyone my passion.
P.M.A.

martedì 22 ottobre 2013

GOGOL BORDELLO

Oggi voglio parlarvi di uno dei miei gruppi (diciamo così, "moderni") preferiti, i Gogol Bordello. Siccome non sono molto conosciuti al grande pubblico ho pensato di presentarveli in questo post, sperando che dopo la sua lettura vi venga voglia di approfondire la loro conoscenza.

I Gogol Bordello (formazione del 2013): da sinistra Michael Ward, Thomas Gobena, Pedro Erazo, Eugene Hutz, Elizabeth Sun, Sergey Ryabtsev, Oliver Charles, Pasha Newmer
I Gogol Bordello sono una gypsy band che viene dalla Lower East Side di Manhattan, formata nel 1999 dal musicista di origini rosso-ucraino-romane Eugene Hutz con l'intento di far penetrare nella cultura americana e inglese moderna mondiale la musica gypsy e dell'est Europa: il sound del gruppo si ispira alla musica gypsy, con svariate influenze che vanno dal punk al dub.
Il nome "Gogol" deriva dal nome dello scrittore russo-ucraino Nikolai Gogol,famoso per aver introdotto clandestinamente la cultura ucraina nella società russa. La parola italiana "bordello" invece è ricavata proprio dai così detti "club per gentiluomini".

Lo scrittore Nikolai Gogol
Inizialmente la band aveva scelto di chiamarsi Eugene Hutz and the Béla Bartòks, ma il frontman ha poi deciso di cambiare il nome in Gogol Bordello, perchè a suo parere "nessuno in America sa chi diavolo sia Béla Bartòk" (fu un compositore, pianista ed etnomusicologo ungherese, che studiava la musica popolare dell'Europa orientale e del Medio Oriente, e fu anche un pioniere dell'etnomusicologia).

Il compositore, pianista ed etnomusicologo Béla Bartòk
Poco prima dell'uscita del loro primo singolo, Eugene e i Gogol Bordello scrivono e sottoscrivono la Mission della band:


"L'incarico dei Gogol Bordello è quello di provocare l'audience fuori dall'estetica del mondo postmoderno in un movimento comunitario nuovo ed ottimista, rivolto a nuove risorse di autentica energia. Con la musica, il teatro, il caos e la stregoneria i Gogol Bordello confrontano l'ormai esausto con l'ironia paradossale. La nostra terapia con materiali tradizionali è gratuita, ma non è guidata dall'ironia e quindi è reale. Il nostro teatro è caotico e spontaneo e per questo è allarmante e provocante. Da dove ci troviamo è chiaro che le culture del mondo contengono materiali per infinite possibilità artistiche e nuove estese combinazioni, piene di gioia ed energia per sopravvivere. Abbiamo scelto di lavorare con il cabaret gypsy e con la tradizione punk. E' questo ciò che conosciamo ed è così che ci sentiamo. E molte altre cose sono possibili, che ci possano permettete di realizzare ciò che affermiamo nel trattato, e la dichiarazione del post-modernismo "tutto è stato fatto" suona come un errore intellettuale. I menestrelli del nuovo stile autentico stanno arrivando con una famiglia artistica trans-global come non l'avete mai vista prima. PARTY!"


Il primo album della band esce nel 1999 e si intitola Voi-la Intruder e contiene, tra le altre, una delle mie canzoni preferite del gruppo (che verrà inserita anche nel loro album più di successo, di cui parlerò tra poco,Gypsy Punks: the Underdog World Strike), intitolata Start Wearing Purple.

1. Sacred Darling
2. Voi-la Intruder
3. Greencard Husband
4. Passport
5. Start Wearing Purple
6. Shy Kind of Guy
7. Mussolini Vs. Stalin
8. Letter to Mother
9. God-like
10. Nomadic Chronicle
11. Letter to Castro (Costumers for Tonight)
12. Unvisible Zedd
13. Sex Spider
14. No Threat
15. Against the Nature


GOGOL BORDELLO, START WEARING PURPLE

Start wearing purple wearing purple
start wearing purple, for me now
all your sanity and wits, they will all vanish

I promise, it's just a matter of time...


I know you since you were a twenty and I was twenty
but thought that some years from now

a purple little little lady will be perfect
for dirty old and useless clown


So yeah, start wearing purple wearing purple!

Start wearing purple for me now!
All your sanity and wits, they will all vanish,

I promise, it's just a matter of time!

I know it all from Diogenis to Foucault
from Lozgechkin to Paspartu
I ja kljanus obostzav dva paltza
schto muzika poshla ot Zvukov Mu!...


Start wearing purple wearing purple!
Start wearing purple for me now!
All your sanity and wits, they will all vanish,

I promise, it's just a matter of time!


So yeah, start wearing purple wearing purple!
 
Start wearing purple for me now!...
So why don't you start wearing purple?
Why don't you start wearing purple...
Start wearing purple for me now!


All your sanity and wits, they will all vanish,

I promise, it's just a matter of time!...


So Fio-Fio-Fioletta! Etta! Va-va-va-vaja dama ti moja!

Eh podayte name karetu, votetu, i mi poedem k ebenjam!

So yeah, start wearing purple wearing purple

Start wearing purple for me now!
All your sanity and wits, they will all vanish,

I promise, it's just a matter of time!...
GOGOL BORDELLO, INIZIA INDOSSANDO IL VIOLA

Inizia indossando il viola, indossando il viola
inizia indossando il viola per me, adesso
tutta la vostra sanità mentale ed il vostro ingegno saranno vani
Lo prometto, è solo una questione di tempo...

Ti conosco da quando avevi vent'anni, ed ero un ventenne anche io
ma pensavo che tra qualche anno da adesso
una piccola piccola ragazza viola sarebbe perfetta
per questo sporco, vecchio e inutile pagliaccio

Così, si, inizia indossando il viola, indossando il viola
Inizia indossando il viola per me, adesso
Tutta la vostra sanità mentale e il vostro ingegno saranno vani
Lo prometto, è solo una questione di tempo

So tutto da Diogenis a Foucault
da Lozgechkin a Papspartu
I ja kljanus obostzav dva paltza
schto muzika poshla ot Zvukov Mu!...

Inizia indossando il viola, indossando il viola
inizia indossando il viola per me, adesso
tutta la vostra sanità mentale ed il vostro ingegno saranno vani
Lo prometto, è solo una questione di tempo...

Così, si, inizia indossando il viola, indossando il viola
inizia indossando il viola per me, adesso
Perchè non inizi indossando il viola?
Perchè non inizi indossando il viola?
Inizia ad indossare il viola per me, adesso!

tutta la vostra sanità mentale ed il vostro ingegno saranno vani
Lo prometto, è solo una questione di tempo...

So Fio-Fio-Fioletta! Etta! Va-va-va-vaja dama ti moja!
Eh podayte name karetu, votetu, i mi poedem k ebenjam!


Così, si, inizia indossando il viola, indossando il viola
inizia indossando il viola per me, adesso
tutta la vostra sanità mentale ed il vostro ingegno saranno vani
Lo prometto, è solo una questione di tempo...

Gogol Bordello, Start Wearing Purple

Multi Kontra Culti Vs. Irony è il secondo album dei Gogol Bordello, uscito nel 2002 per la Rubic Records. Due canzoni contenute in questo album (Occurrence on the Border - Hopping on a Pogo-Gypsy Stick e Through the Roof'n'Underground) sono state inserite nella colonna sonora del film del 2006 Wristcutters: a Love Story.

1. When the Trickster Starts A-Poking (Bordello Kind of Guy)
2. Occurrence on the Border (Hopping on a Pogo-Gypsy Stick)
3. Haltura

4. Let's Get Radical
5. Smarkatch
6. Future Kings
7. Punk Rock Parranda
8. Through the Roof 'n' Underground
9. Baro Foro
10. Hats Off to Kolpakoff
11. Huliganjetta
Gogol Bordello, Let's Get Radical

Nel 2004 esce per la Stinky Records il terzo album della band, J.U.F. (Jüdisch-Ukrainische Freundschaft) che nasce da una collaborazione tra alcuni membri dei Gogol Bordello con la Balkan Beat Box band. Il nome è ispirato al gruppo industriale Deutsch-Amerikanische Freundschaftche a sua volta prende il nome dall'organizzazione Deutsch-Sowjetische Freundshaft.

1. Gypsy Part of Town
2. When I Was a Little Spy
3. Super Rifle (Balkan Express Train Robbery)
4. J.U.F. Dub
5. Bassar (Spanish Car Service Special)
6. Last Wish of the Bride
7. Onto Transmigration
8. Balkanization of Amerikanization
9. Roumania
10. Panic So Charming (What the Fuck Style)
11. Samiao's Day
12. Muskat (Slishal, No Ne Zapisal)


Il 2005 è l'anno in cui la band ottiene la consacrazione ufficiale: esce infatti il loro album più importante, Gypsy Punks: the Underdog World Strike (per la SideOneDummy Records), preceduto di qualche mese dall'EP East Infection, uscito ancora una volta per la Rubric Records.

East Infection contiene brani che sono stati esclusi da Gypsy Punks, ma anche altre versioni di alcune canzoni che ci sono nell'album. C'è anche una cover dei Manonegra, il primo gruppo di Manu Chao di cui Eugene è amico e fan, Mala Vida; mentre nella canzone Madagascar-Roumania c'è un brano folk rumeno, intitolato Jésty Fàta.

1. East Infection
2. Ave. B
3. Mala Vida
4. Copycat
5. Strange Uncles From Abroad
6. Madagascar-Roumania (Tu Jésty Fáta)


Gogol Bordello (video amatoriale), Copycat


1. Sally
2. I Would Never Wanna Be Young Again
3. Not a Crime
4. Immigrant Punk
5. 60 Revolutions
6. Avenue B
7. Dogs Were Barking
8. Oh No
9. Start Wearing Purple
10. Think Locally, Fuck Globally
11. Underdog World Strike
13. Illumination
14. Santa Marinella
15. Undestructable
16. Mishto!


 Credo che questo album sia un vero capolavoro sia per quanto riguarda i testi che per le musiche, durante l'ascolto non c'è mai un attimo in cui l'attenzione diminuisce o o in cui ci si possa annoiare. La voce di Eugene è penetrante e graffiante e i violini di Sergey sono profondi e intensi, mentre l'energia che sprigiona l'intera band è esaltante.


Gogol Bordello, Avenue B

Ahi ahi ahi ahi, uoh uoh uoh uoh,
Ahi ahi ahi ahi ahi,Not me, not you,
Ahi Ahi ahi ahi, uoh uoh uoh uoh,
Not me, not you.

Sitting in the russian bath house on the avenue B
no matter how much we sweat we just can't agree
ai razminku yorshikom provodim my

nobody learns no nothing from no history.


Tall little Sally plays with magic pebbles

Dasha sells equipment to the Chechnian rebels
ya vihozgu iz anala v astral

tam mnogo chego slishal no ne zapisal
nesmotrja na SE. SHE. A. ne poterjal azarta
buhaju strogo kazdoje 8-e marta

sitting in the bath house on the avenue B
and never agree...

...but Sally all empires fall... even trends they fade away
even complete stranger can lead you astray...
but god damn it, next round is on me
Nobody learns no nothin' from no history

uoh uoh uoh, not me not you
uoh uoh uoh, not me not you

Tall little sally my darlin' your panic is so charming
your shopping techniques are amazing
celebrity erudition is disarming...
Tall little sally my darlin' your panic is so charming
Tall little sally my darlin'
Yura viruchai!

uoh uoh uoh, not me not you
uoh uoh uoh, not me not you

Sitting in the russian bath house on the avenue B
no matter how much we sweat we just can't agree

Ahi ahi ahi ahi, uoh uoh uoh,
Ahi ahi ahi ahi ahi,Not me, not you,
Ahi Ahi ahi ahi, uoh uoh uoh uoh,
Not me, not you.
Gogol Bordello, Avenue B

Ahi ahi ahi ahi, uoh uoh uoh uoh,
Ahi ahi ahi ahi ahi, Non io, non tu,
Ahi ahi ahi ahi, uoh uoh uoh uoh,
Non io, non tu.

Seduto nel bagno della casa russa sulla Avenue B
non importa quanto sudiamo, semplicemente non possiamo andare d'accordo
Stiamo facendo un giro di riscaldamento con lo Yorshik *
nessuno impara niente di niente da nessuna storia.

La piccola grande Sally gioca con sassolini magici
Dasha vende attrezzature ai ribelli ceceni
Sto uscendo da una situazione anale ad una astrale
Lì ho sentito molto, ma non ho scritto nulla
Nonostante sia arrivato in America, non ho perso la passione
Sicuramente bevo pesantemente ogni 8 marzo
Seduto nel bagno della casa sulla Avenue B, e non siamo mai d'accordo

Ma l'impero di Sally cade e anche le tendenze svaniscono
anche un estraneo ti può portare fuori strada
Ma maledizione, il prossimo giro lo offro io
Nessuno impara niente di niente da nessuna storia

uoh uoh uoh uoh uoh, non io, non tu
uoh uoh uoh uoh uoh, non io, non tu

Mia cara, piccola, grande Sally, il tuo panico è così affascinante
le tue tecniche di shopping sono incredibili
la tua erudizione da celebrità è disarmante
Mia cara, piccola, grande Sally il tuo panico è così affascinante
Mia cara, piccola, grande Sally
Aiutami in qualche modo!

uoh uoh uoh uoh uoh, non io, non tu
uoh uoh uoh uoh uoh, non io, non tu

Seduto nel bagno della casa russa sulla Avenue B
non importa quanto sudiamo, semplicemente non possiamo andare d'accordo

Ahi ahi ahi ahi, uoh uoh uoh,
Ahi ahi ahi ahi ahi,non io, non tu
Ahi Ahi ahi ahi, uoh uoh uoh uoh,
Non io, non tu


* famoso drink russo composto da vodka e birra

Gogol Bordello, Avenue B

Il testo canzone che apre questo album è autobiografico (ed è anche uno dei miei preferiti):

Gogol Bordello, Sally

Sally was a fifteen year old girl from Nebraska
Gypsies were passing through her little town


They dropped something on the road , she picked it up
And cultural revolution right away begun!


Oh no, Cult revolution just begun!
Oh no, Cult revolution just begun!

They always were afraid that I was schizophrenic
They always were afraid schto ja rodinu prodam
a po pravde ja bil prosto malenkij medvedik


spizdil vsjo u vseh i vsjo nahuj proebal

Oh no, Cult revolution just begun!
Oh no, Cult revolution just begun!
From all the tables of contents that Mother Earth provides
I'd like to be a big fat fucking fly


The one that spins around your head all day and all night
and sound of it is just like a what?


but by the accident of some kind divine dispensation
I ended up being walking U*nited Nation

And I survive even fucking radiation

A big fat fucking what?
And I would visit you a lot
Gogol Bordello, Sally

Sally era una ragazza di quindici anni del Nebraska
Gli zingari stavano attraversando la sua piccola città
Persero qualcosa in strada e lei lo raccolse 


E la rivoluzione culturale è iniziata subito! 


Oh, no, la Rivoluzione Culturale è iniziata!
Oh, no, la Rivoluzione Culturale è iniziata!


Hanno sempre avuto paura che io fossi schizofrenico 

Hanno sempre avuto paura che io tradissi la mia patria 
in realtà ero solo un po' scontroso 
ed ho preso tutto quello che potevo trasformandolo in un fottuto niente 

Oh, no, la Rivoluzione Culturale è iniziata! 

Oh, no, la Rivoluzione Culturale è iniziata! 
Di tutti gli argomenti che la Madre Terra ci procura 
mi piacerebbe essere una grande, grassa, fottuta mosca

Quella che ti gira intorno alla testa tutto il giorno e tutta la notte
e il suono che produce è molto simile a un “cosa?”

Ma per un incidente creato da qualche dispensa divina
Ho finito per essere qui camminando per gli Stati Uniti
E sono sopravvissuto ad ogni cazzo di radiazione
Un grosso, grasso, fottuto cosa?
E ti vorrei visitare molto...

Gogol Bordello, Not a Crime

L'album contiene anche il brano Santa Marinella, che narra la storia di un immigrato clandestino che arriva in Italia (e che, come da copione, impara come prima cosa a bestemmiare e a dire parolacce: Eugene si rispecchia molto nel personaggio di questo brano).
La decima traccia di questo lavoro si intitola Think Locally, Fuck Globally e credo rappresenti alla perfezione l'intento della Mission della band:


Gogol Bordello, Think Locally, fuck Globally

Hey Chavorale, think Locally!
Palo Mande, fuck Globally!

I came to New York to start a Gypsy punk revolt
Now that it's rockin' so why don't I just go home?

Hey Chavorale, think Locally!
Hey 
Pashe muro, fuck Globally!
Think locally!
Fuck globally!

I can't believe back home they failed to understand
That I am simply a chavo kind of man

Hey Chavorale, think Locally!
Palo Mande, fuck Globally!
Think locally!
Fuck globally!

And if the country we invented will fall from grace
I guess we'll have to fly away in our own space!

Hey Chavorale, think Locally!
Palo Mande, fuck Globally!
Think locally!
Fuck globally!
PARTY!
Gogol Bordello, Pensa localmente, fotti globalmente

Hey bambino, pensa localmente!
Fallo per me, fotti globalmente!

Sono venuto a New York per cominciare una rivolta Gypsy
Adesso che è partita perchè non me ne torno a casa?

Hey bambino, pensa localmente!
Fallo con me, fotti globalmente!
Pensa localmente!
Fotti globalmente!

Non posso credere che a casa non sono riusciti a capire
Che sono semplicemente un ragazzo

Hey bambino, pensa localmente!
Fallo per me, fotti globalmente!
Pensa localmente!
Fotti globalmente!

E se il paese che abbiamo inventato cadrà in disgrazia
Credo che dovremo volare via nel nostro spazio!

Hey bambino, pensa localmente!
Fallo per me, fotti globalmente!
Pensa localmente!
Fotti globalmente!
PARTY!


"Pensare localmente" qui significa capire e valorizzare la nostra cultura, studiando e conoscendo più a fondo le persone che ci circondano. "Fuck globally" qui è inteso come uscire di casa e mescolarsi con altre persone e culture e, con esse, non fare la guerra, ma fare casino vivendo in pace.


Gogol Bordello, Think locally, fuck globally, Live at Rockpalast 2007

Nel 2007 esce il lavoro numero sei della band: Super Taranta!, ancora una volta per l'etichetta SideOneDummy Records. L'album si è aggiudicato la quattordicesima posizione della classifica americana di Rolling Stone nel 2007.


1.Ultimate
2.Wonderlust King
3.Zina-Marina
4.Supertheory of Supereverything
5.Harem in Tuscany (Taranta)
6.Dub the Frequencies of Love
7.My Strange Uncles from Abroad
8.Tribal Connection
9.Forces of Victory
10.Alcohol
11.Suddenly... (I Miss Carpaty)
12.Your Country
13.American Wedding
14.Super Taranta!

Gogol Bordello, Wonderlust King*

Back in the day yo as we learned
A man was not considered to be
Considered to be fully grown
Has he not gone beyond the hills
Has he not crossed the 7 seas
Yeah, 7 seas at least!

Now all them jokers kept around
Just like the scarecrows in hometown
Yeah, scarecrows in hometown
From screen to screen they're travelin'
But I'm a wonderlust king

I stay on the run
Let me out
Let me be gone
In the world's beat up road sign
I saw new history of time
New history of time!!!

Through Siberian woods
Breaking up their neck
Chinese moving in building discoteques
Homemade sex toys and what not

Yeah, and why not?
Well at least it's something different
From what they got in every other airport

Ja ne evrei, no koje-chto pohozge
sovrat ne dast ni Yura ni Seryozga!

Simple because I'm not a total gadjo

Da ja shut, ja tziratch, nu tak stozge?


I traveled the world
Looking for understanding of the times that we live in
Hunting and gathering first hand information

Challenging definitions of sin

I traveled the world
Looking for lovers
Of the ultimate beauty
But never settled in
I'm Wonderlust King!

And presidents
And billionaires
And generals
They'll never know
What I have owned!
What I have owned...
I'm a wonderlust king!
Gogol Bordello, Wonderlust King

Tornato al giorno in cui abbiamo capito
che un uomo non era considerato essere
completamente cresciuto
finché non era andato oltre le colline
finché non aveva attraversato i 7 mari
si, almeno i 7 mari!

adesso tutti quei burloni stanno alla larga
come gli spaventapasseri dalla città
si, come spaventapasseri dalla città.
Viaggiano da una barriera all'altra
ma io sono un re meraviglioso

Sto correndo

lasciami fuori
lascia che io me ne sia andato
batto sul segnale stradale del mondo
ho visto una nuova storia dei tempi
una nuova storia dei tempi!!

Attraverso le foreste siberiane
spezzandogli il collo
i cinesi si spostavano in discoteche costruite
giocattoli sessuali costruiti in casa e cose del genere,
sì, perchè no?
beh almeno è qualcosa di diverso
da quello che hanno in tutti gli altri aeroporti.

Non sono un ebreo, ma un alleato
Yura e Seregja non mi avrebbero lasciato mentire su questo
Semplicemente perché non sono uno straniero totale
Sì, sono buffone, un pagliaccio, e con questo?

Ho viaggiato nel mondo
cercando di capire il tempo in cui viviamo


cercando e raccogliendo informazioni di prima mano
sfidando le definizioni di peccato

Ho viaggiato nel mondo
cercando amanti
di massima bellezza
ma non mi sono mai fermato
sono un meraviglioso re!

e i presidenti
e i milionari
e i generali
non sapranno mai
quello che possiedo!
quello che possiedo
Io sono un meraviglioso re!



*Inteso come re degli zingari, dei gitani

Gogol Bordello, Wonderlust King

Come in ogni album del gruppo, anche qui c'è almeno una canzone con un significato politico molto profondo: 


Gogol Bordello, Harem in Tuscany (Taranta)

After getting his political message come across
uncle Sandro experienced absolutely devastating
absolutely excruciating sense of loss

Yo uncle Sandro, we don't really know
but seems like politicians can be only wrong!
and so to feel divine again and innocent and free
Sandro headed straight to harem
in Tuscany

Ran Taranta Super Taranta!
Harem in Tuscany!

Sandro came back from world travel stupider than left
even good guys fight each other
even bad songs being theft
we walked stupid he talked stupid

he could not comprehend
and therefore everyone called him a stupid man

Everybody wonders about meaning of the life
I set out to conquer fucker-- Polutchilsja Kalf!
and so to feel divine again and innocent and free

Sandro headed straight to Harem in Tuscany!

Only ones in the good spirit
full of life and good advice
who's not jealous and not bitter
come to me let's talk about
how to live a decent life
when you are bigger than life
where the hell the top or bottom
in this good god damn ying yang?

everybody wonders nu-li
about meaning of the life
I set out to conquer fucker
and a Polutchilsja Kalf!
to harem of innocence Devla le-la let me in!
For the boots of decent life
they are just too small for me!
Ah ti tjotenka patchkunja
ai ti djadka moidodir
Zgeka, kak tam progibalovo
ili normaldy!?

Sandro came out of the harem stupider than left.
even good girls fight eachother,
knickers are being theft!
and so to feel divine again and innocent and free
got ready for punk rock siesta in
Harem in Carpaty!
Ran Taranta Super Taranta!
Harem in Carpaty!
Gogol Bordello, Harem in Tuscany (Taranta)

Dopo essersi imbattuto nel suo messaggio politico
Il competente zio Sandro è assolutamente devastato
Un senso di perdita assolutamente straziante
Vai zio Sandro, non lo sappiamo davvero
ma sembra che i politici non possano far altro che sbagliare!
E così per sentirsi di nuovo divino, innocente e libero
Sandro andrò dritto nell'Harem in Toscana


Taranta, Super Taranta!
Harem in Toscana

Sandro è tornato da stupidi viaggi attorno al mondo
anche i bravi ragazzi combattono tra loro
anche le brutte canzoni vengono rubate
camminavamo stupidamente e lui parlava stupidamente
e lui non poteva comprendere
e quindi tutti lo hanno chiamato “stupido uomo”

Tutti si interrogano sul senso della vita
Io ho deciso di conquistare lo stronzo gringo ignorante!
E così per sentirsi di nuovo divino, innocente e libero
Sandro andrò dritto nell'Harem in Toscana

Solo i buoni di spirito
pieni di vita e di buoni consigli
chi non è geloso o amaro
venga a me per parlare
di come vivere una vita decente
quando tu sei più grande della vita stessa
dove diavolo sono la cima o la base
in questo buono ma dannato ying yang?

Ognuno desidera dare un significato
al senso della vita io ho deciso di conquistare lo stronzo
e un gringo ignorante!
Lasciatemi entrare nell'harem dell'innocenza.
Gli stivali di una vita decente
Sono troppo piccoli per me!
Ah ti tjotenka patchkunja
ai ti djadka moidodir
Zgeka, kak tam progibalovo
ili normaldy!?

Sandrò è uscito dall'harem più stupido di prima
anche le brave ragazza combattono tra loro
le mutandine sono state rubate!
E così per sentirsi di nuovo divino, innocente e libero
devo essere pronto per una siesta punk rock nell'harem di Carpaty!
Taranta Super Taranta!
Harem in Carpaty!

Gogol Bordello, Harem in Tuscany

Due anni dopo l'uscita di Super Taranta! esce il primo live ufficiale della band, accompagnato anche da un dvd: sto parlando del Live from Axis Mundi.


CD
1. Ultimate (BBC Sessions)
2. Wonderlust King (BBC Sessions)
3. Mishto (BBC Sessions)
4. Alcohol (BBC Sessions)
5. American Wedding (BBC Sessions)
6. You Gave Up (Roumania) (BBC Sessions)
7. Stivali E Colbacco (Super Taranta Sessions)
8. Troubled Friends (Gypsy Punk Sessions)
9. 60 Revolutions (Demo)
10. Immigrant Punk (Demo)
11. Immigrant Punk (Instrumental)

DVD

1. Live from Axis Mundi
2. Ultimate
3. Sally
4. Not A Crime
5. Dogs Were Barking
6. Wonderlust King
7. Mishto
8. Forces of Victory
9. Tribal Connection
10. 60 Revolutions
11. Start Wearing Purple
12. Think Locally, Fuck Globally
13. Punk Rock Parranda
14. Illumination
15. Baro Foro
16. Immigrant Punk (Bonus Footage)
17. East Infection (Bonus Footage)
18. Avenue B (Bonus Footage)
19. Harem In Tuscany (Bonus Footage)
20. Start Wearing Purple (Music Video)
21. Not A Crime (Music Video)
22. Wonderlust King (Music Video)
23. American Wedding (Music Video)
24. Creative People Must Be Stopped! (Additional Bonus Chronicles)
25. Sacred Darling (Additional Bonus Chronicles)
26. Purple - The Pizdetz (Additional Bonus Chronicles)
27. Musika Agressia (Additional Bonus Chronicles) 



Gogol Bordello, Trailer della SideOneDummy Records edito per l'uscita del CD/DVD Live From Axis Mundi

Nel 2010 vede la luce Trans-Continental Hustle, prodotto da Rick Rubin. Questo album prende ispirazione dall'esperienza di Eugene in Brasile, dove vive dal 2008. E' fino ad ora il più venduto nella storia della band. 
La collaborazione con Rubin iniziò dopo che Tom Morello (Rage Against the Machine) vide la band esibirsi in uno show a Los Angeles in California: fu lui che consigliò a Rubin di lavorare con loro. 

1.Pala Tute
2.My Companjera
3.Sun Is on My Side
4.Rebellious Love
5.Immigraniada (We Comin' Rougher)
6.When Universes Collide
7.Uma Menina
8.Raise the Knowledge
9.Last One Goes the Hope
10.To Rise Above
11.In the Meantime in Pernambuco
12.Break the Spell
13.Trans-Continental Hustle



Gogol Bordello, Pala Tute

Gogol Bordello, Break the Spell

Like a moth into a flame
I'm hypnotized and like a stone
I'm paralyzed 'cause I can't look away

You find your way under my skin
And I'm trying not to love you
But I hate the way I keep on giving in to you like I always do
no matter how I try
Or maybe could it be that you're the part of me
That's keeping me alive!

How am I supposed to break this spell you got me under?
I'm so addicted to the pain
Got your poison running through my veins


The way you pull me in
The way you chew me up
The way you spit me out
I keep coming back
I can't get enough
I can't go without you

I could fight you 'til the end
But I would lose you if I win
So I guess I'll just keep on giving

Into you like I always do, no matter how I try


Or maybe could it be that you're the part of me
That's keeping me alive!

How am I supposed to break this spell you got me under?
I'm so addicted to the pain
Got your poison running through my veins

The way you pull me in
The way you chew me up
The way you spit me out
I keep coming back
I can't get enough
I can't go without you

This feeling is far from sober
There's beauty buried deep inside

You're the only one who gets me high
And I know it's far from over
As you can see, you're the part of me that's keeping me alive

How am I supposed to break this spell you got me under?
I'm so addicted to the pain
Got your poison running through my veins

The way you pull me in
The way you chew me up
The way you spit me out
I keep coming back
I can't get enough
I can't go without

The way you pull me in
The way you chew me up
The way you spit me out
I keep coming back!
I can't get enough!
I can't go without!

Oh, I keep coming back!
I can't get enough!
I can't go without you!
Gogol Bordello, Break the Spell

Come una falena in una fiamma
Sono ipnotizzato e sono come una pietra
Sono paralizzato perchè non riesco a distogliere lo sguardo
Hai trovato la tua strada sotto la mia pelle
E sto cercando di non amarti
Ma io odio il modo in cui continuo a darti
tutto come faccio sempre,
non importa quanto io provi
O forse potrebbe essere che tu sei parte di me
Questo mi mantiene vivo!

Come faccio a rompere questo incantesimo cui mi hai sottoposto?
Sono così assuefatto al dolore
Sentivo il tuo veleno scorrere tra le mie vene

Il modo in cui mi hai attirato
Il modo in cui mi hai masticato
Il modo in cui mi hai sputato
Io continuo a tornare
Non riesco ad averne abbastanza
Non posso muovermi senza di te

Potrei combattere contro di te fino alla fine
Ma ti perderei se vincessi
Quindi credo che mi limiterò a continuare a dare
come faccio sempre, non importa quanto io provi
O forse potrebbe essere che tu sei parte di me
Questo mi mantiene vivo!

Come faccio a rompere questo incantesimo cui mi hai sottoposto?
Sono così assuefatto al dolore
Sentivo il tuo veleno scorrere tra le mie vene

Il modo in cui mi hai attirato
Il modo in cui mi hai masticato
Il modo in cui mi hai sputato
Io continuo a tornare
Non riesco ad averne abbastanza
Non posso muovermi senza di te

Questa sensazione è tutt'altro che sobria
C'è bellezza sepolta profondamente al suo interno
Tu sei l'unica che mi fa sentire importante
E io so che è tutt'altro che finita
Come puoi vedere, sei la parte di me che mi sta tenendo in vita

Come faccio a rompere questo incantesimo cui mi hai sottoposto?
Sono così assuefatto al dolore
Sentivo il tuo veleno scorrere tra le mie vene

Il modo in cui mi hai attirato
Il modo in cui mi hai masticato
Il modo in cui mi hai sputato
Io continuo a tornare
Non riesco ad averne abbastanza
Non posso farne a meno

Il modo in cui mi hai attirato
Il modo in cui mi hai masticato
Il modo in cui mi hai sputato
Io continuo a tornare
Non riesco ad averne abbastanza
Non posso farne a meno

Oh, io continuo a tornare!
Non riesco ad averne abbastanza!
Non posso muovermi senza di te!

Gogol Bordello, Break the Spell

Nel 2011 parte un nuovo tour mondiale in acustico, con una formazione ridotta. Per l'occasione esce anche un nuovo album live acustico di cui vengono stampate solo 1000 copie che vengono vendute durante gli show live del 2011 e del 2012 (sono una delle persone fortunate ad avere quell'album!).

Моя Цыганиада 

1. Трансмиграция (Мы С Тобой Заодно) 
2. Моя Цыганиада (Трансконтинентальный Hustle) 3. Бесконечное Буги 4. Песенка Об Одессе 5. Баллада О Любви 6. Да Повыкурим, Да Повызнобим 7. Динамо 8. Києве Мій 9. Плывет Моряк 10. Stivali E Colbacco 11. Трансконтинентальный Hustle (Ремикс - Гудзь/Рея)

Traduzione:

 My Tsyganiada

  1.  Transmigration (We Are With You At The Same Time)
  2.  My Tsyganiada (Transcontinental Hustle)
  3.  Endless Boogie
  4.  Song About Odessa
  5.  Ballad of Love
  6.  Povykurim Yes, Yes Povyznobim
  7.  Dynamo
  8.  My Kiev
  9.  The Sailor Sails
  10. Stivali e colbacco
  11.  Transcontinental Hustle (Remix)
Gogol Bordello, Song about Odessa

Finalmente il 23 luglio di quest'anno, dopo due anni di attesa, esce il nuovo ed attesissimo album dei Gogol Bordello, intitolato Pura Vida Conspiracy ed anticipato da tre videoclip sulla realizzazione dell'LP, visibili online: dodici tracce registrate e mixate in Texas e prodotte da Andrew Sheps.


Primo video sulla realizzazione dell'album Pura Vida Conspiracy

Il titolo dell'album è stato scelto, come spesso accade, da Eugene che a questo proposito dice:" In spagnolo pura vida ha il gusto che potrebbe avere nella vita reale. Riassume il mio bisogno di unire frammenti parziali e pezzi per creare una coscienza mondiale. È quello che ho avuto in mente sin dalla prima canzone del primo album dei Gogol Bordello".
Il messaggio dell'album Pura Vida Conspiracy  è ben preciso: cercare se stessi al là dei confini imposti dalla nazionalità, cercando di vivere al meglio la propria vita. "Ogni cultura è come una maschera utile, ma è solo una maschera. Per conoscere il vero “se stesso” umano, devi andare al di là di tutte le maschere. Grazie a tutto il tempo che ho passato in America Latina, amando e vivendo, ho realizzato che non sarò mai argentino o brasiliano, come non sarò mai ucraino. Se hai realmente un vero “spirito umano”, non puoi fissarti in un specifico genere, cultura o nazionalità per essere un vero cittadino del mondo, puoi soltanto essere un outsider assoluto"


1.We Rise Again
2. Dig Deep Enough
3. Malandrino
4. Lost Innocent World
5. It Is The Way You Name Your Ship
6. The Other Side of Rainbow
7. Amen
8. I Just Realized
9. My Gypsy Auto Pilot
10. Hieroglyph
11. John the Conqueror (Truth Is Always the Same)
12. We Shall Sail (con traccia fantasma che parte al minuto 7:38)


La critica (sia italiana che straniera) non è stata molto positiva nei confronti di questo album: è stato infatti detto che manca di originalità e che si tratti sostanzialmente di un album già sentito. Per quel che mi riguarda invece ho adorato questo lavoro già dal primo ascolto. Sicuramente non c'è nessuna novità eclatante, ma credo che tutto sia stato confezionato ad hoc in maniera asslolutamente seria e lucida. E' un album che diverte, rallegra e in certi punti fa anche pensare. Il pezzo che apre il cd si intitola We Rise Again:


Gogol Bordello, We Rise Again

In truth we never gave up
On the philosopher's stone
I guess anything you wanna do
You gotta do it on your own

For the love of you
For the love of me
For the love of everyone
Who's yet to be free

Borders are scars on the face of the planet
So heal away my alchemy man
Even atheist holds up the candle
We rise again
We rise again

With a fist full of heart
And relics of future
We rise again
With a fist full of heart
And relics of future
We rise again

Las fronteras dividen, solo crean cicatrices
Hay gente que te engaña y se roba tus raíces

Cuando uno es guerrero, uno no puede rendirse
No dejes que tu dignidad nadie la pise
Borders are scars on the face of the planet

So heal away my alchemy man
Even atheist holds up the candle
We rise again
We rise again

With a fist full of heart
And relics of future
We rise again
With a fist full of heart
And relics of future
We rise again

Not enough not enough
It's not enough not enough
Not enough not enough
It's not enough not enough
When even atheist holds up the candle
We rise again
We rise again

With a fist full of heart
And relics of future
We rise again
With a fist full of heart
And relics of future
Mama we rise again
Gogol Bordello, We Rise Again

In verità non ci siamo mai arresi
Sulla pietra filosofale
Credo che tutto quello che vuoi fare
Devi farlo da solo

Per l'amore di te stesso
Per l'amore di me stesso
Per l'amore di tutti
Chi ancora vuole essere libero

I confini sono cicatrici sulla faccia del pianeta
Così guarisci mio alchimista
Anche un ateo regge la candela
Ci alziamo di nuovo
Ci alziamo di nuovo

Con un pugno pieno di entusiasmo
E le reliquie del futuro
Ci alziamo di nuovo
Con un pugno pieno di entusiasmo
E le reliquie del futuro
Ci alziamo di nuovo

Le frontiere dividono, creano solo cicatrici
c'è gente che ti inganna e ruba le tue radici

Cuando uno è guerriero, non può arrendersi

Non lasciare che qualcuno ti rudi la dignità
I confini sono cicatrici sulla faccia del pianeta
Così guarisci mio alchimista
Anche un ateo regge la candela
Ci alziamo di nuovo
Ci alziamo di nuovo

Con un pugno pieno di entusiasmo
E le reliquie del futuro
Ci alziamo di nuovo
Con un pugno pieno di entusiasmo
E le reliquie del futuro
Ci alziamo di nuovo

Non è abbastanza, non è abbastanza
Non basta, non basta
Non è abbastanza, non è abbastanza
Non basta, non basta
Quando persino un ateo regge la candela
Ci alziamo di nuovo
Ci alziamo di nuovo

Con un pugno pieno di entusiasmo
E le reliquie del futuro
Ci alziamo di nuovo
Con un pugno pieno di entusiasmo
E le reliquie del futuro
Ci alziamo di nuovo
Gogol Bordello, We Rise Again

Il primo singolo tratto dall'album, che si poteva scaricare direttamente dal sito della band, si intitola Malandrino. E' un brano allegro, divertente, che rimane in testa:

Gogol Bordello, Malandrino

Al momento la canzone che preferisco è I Just Realized. Il testo è davvero molto bello come del resto le musiche: alcuni dei miei pezzi preferiti di questa band sono in versione semi-acustica e la voce di Eugene, che è profonda e molto particolare, riempie gli spazi vuoti lasciati dalla musica in un connubio perfetto.

Gogol Bordello, I Just Realized

I just realized that I'm dying to see you

And hear you all over again and again
When did it started?
On which exact moment?
Oh, I don't know and I hope it will end
Maybe tomorrow but probably never
In this world of obsession I helplessly fall.


Feeling disguising, so polarizing
Where is the exit?
Of course there is none.

When did it started
On which exact moment
In this world of obsession
I helplessly fall.
Feeling disguising and so polarizing
And where's the exit?
Of course there is none.

When a body is burning with fever
Of the voodoo force.
What is it that's really burning?
Parts of you of course!
Is it because I'm russian?
Is it because you're not?

Oppa snova puta madre vsyo naoborot
Gogol Bordello, I Just Realized

Ho appena realizzato che muoio dalla voglia di vederti
E sentire ancora e ancora tutto quanto
Quando è iniziato?
In quale preciso momento?
Oh, non lo so e spero che finirà
Forse domani, ma probabilmente mai
In questo mondo di ossessione io, impotente cado

Sentendomi finto, così estremizzante
Dov'è l'uscita?
Naturalmente non c'è.

Quando è iniziato
In quale esatto momento
In questo mondo di ossessione
Io impotente cado
Sentendomi finto, così estremizzante
E dov'è l'uscita?
Naturalmente non c'è.

Quando un corpo è in fiamme con la febbre
della forza del voodoo
Che cos'è che davvero brucia?
Parti di voi se naturalmente!
È perché io sono russo?
Forse perché voi non lo siete?

Oppa, di nuovo, è stato fatto nel modo sbagliato, puta madre

Gogol Bordello, I Just Realized

Amen è un brano profondo, quasi d'amore, in cui le voci di Eugene e Elisabeth Sun si completano alla perfezione:

Gogol Bordello, Amen

On meridians of madness
On the parallels of love
We try hard, run from each other
But our work is never done

So we meet again
(Amen)
And we sigh again
(Amen)
Two of us
No one can undo
(Amen)

So we touch again
(Amen)
And we dance again
(Amen)
I know you, I know you, I know you!

I believe on a hundred dance nights
A thousand ribbons were lost in hay
And we try hide from each other
But we learned too well to stay


Someone told me, "Every lifetime
We meet same circle of souls
To say thank you or to say sorry
And once again exchange our roles"

So we meet again
(Amen)
And we sigh again
(Amen)
Because two of us
No one can undo
(Amen)

So we touch again
(Amen)
And we dance again
(Amen)
And I know you, I know you, I know you better than you do!

There were times of total insanity
Proof no use of any vanity

When I get you down
I heal you best I can
But when I hit the ground
Oh well, we'll meet again

So we meet again
(Amen)
And we sigh again
(Amen)
The two of us
No one can undo
(Amen)

So we touch again
(Amen)
And we dance again
(Amen)
Because I know you, I know you, I know you better than you do!

So we meet again
(Amen)
And we sigh again
(Amen)
Two of us
No one can undo
(Amen)

So we touch again
(Amen)
And we dance again
(Amen)
I know you, I know you, I know you better than you do!
I know you, I know you, I know you better than you do!
Gogol Bordello, Amen

Sui meridiani della follia
Sui paralleli dell' amore
Ci sforziamo di allontanarci l'uno dall'altro
Ma il nostro lavoro non è mai finito

Così ci incontriamo di nuovo
(Amen)
E sospiriamo di nuovo
(Amen)
Due di noi
Nessuno ci può distruggere
(Amen)

Così ci tocchiamo di nuovo
(Amen)
E balliamo di nuovo
(Amen)
Io ti conosco, ti conosco, ti conosco!

Credo che su un centinaio di serate danzanti
Un migliaio di nastri sono stati persi nel fieno
E cerchiamo di nasconderci l'uno dall'altro
Ma abbiamo imparato troppo bene come si rimane

Qualcuno mi ha detto: "Nel corso di ogni vita
incontriamo la stessa cerchia di anime.
Per dire grazie o chiedere scusa
E ancora una volta scambiare i nostri ruoli "

Così ci incontriamo di nuovo
(Amen)
E sospiriamo di nuovo
(Amen)
Due di noi
Nessuno ci può distruggere
(Amen)

Così ci tocchiamo di nuovo
(Amen)
E balliamo di nuovo
(Amen)
Io ti conosco, ti conosco, ti conosco meglio di quanto tu conosci te stessa

Ci sono stati momenti di pazzia totale
La prova che non esiste vanità

Quando ti faccio diventare triste
cerco di guarirti il meglio possibile
Ma quando colpisco il suolo
Ci incontreremo di nuovo

Così ci incontriamo di nuovo
(Amen)
E sospiriamo di nuovo
(Amen)
Due di noi
Nessuno ci può distruggere
(Amen)

Così ci tocchiamo di nuovo
(Amen)
E balliamo di nuovo
(Amen)
Io ti conosco, ti conosco, ti conosco meglio di quanto tu conosci te stessa

Così ci incontriamo di nuovo
(Amen)
E sospiriamo di nuovo
(Amen)
Due di noi
Nessuno ci può distruggere
(Amen)

Così ci tocchiamo di nuovo
(Amen)
E balliamo di nuovo
(Amen)
Io ti conosco, ti conosco, ti conosco meglio di quanto tu conosci te stessa
Io ti conosco, ti conosco, ti conosco meglio di quanto tu conosci te stessa




Gogol Bordello (il video però è amatoriale), Amen

I Gogol Bordello saranno di nuovo in tour in Italia (finalmente!):
il 27 Novembre a Milano, Alcatraz
il 29 Novembre a Roma, Orion
il 30 Novembre a Bologna, Estragon

APPARIZIONI CINEMATOGRAFICHE:

I Gogol Bordello hanno partecipato a diverse pellicole di produzione sia americana che non. 

2004: Kill Your Idols. Hütz  è intesvistato circa la scena musicale "No Wave" di New York
2005: Everything Is Illuminated (Ogni Cosa è Illuminata)
2006: The Pied Piper of Hutzovina. Documentario su un viaggio in macchina che la regista Pavla Fleischer e Eugene hanno fatto partendo dall'Ucraina.
2006: Wristcutters. A Love Story.
2008: Filth and Wisdom. La band intera appare in questo film indipendente, diretto da Madonna. Eugene è il protagonista.
2008: Gogol Bordello No Stop. Documentario diretto da Margarita Jimeno sulla nascita e sullo sviluppo della band.

Sicuramente il film più importante e famoso è e rimane  Everything Is Illuminated (Ogni Cosa è Illuminata). Si tratta della trasposizione cinematografica dell'omonimo libro autobiografico scritto da Jonathan Safran Foer, in cui l'autore racconta del suo viaggio (sia fisico che spirituale) sulle orme del nonno, costretto ad emigrare, dalla natia Ucraina agli Stati Uniti.


Ogni Cosa è Illuminata (Everything is Illuminated), trailer

Il giovane Jonathan Safran Foer, interpretato da Elijah Wood, è un ebreo  nato e vissuto negli Stati Uniti, di origine ucraina. La sua più grande passione è quella di collezionare ricordi di famiglia, per questo motivo decide di fare un viaggio in Ucraina per trovare il piccolo e sperduto villaggio di Trachimbrod, in cui visse suo nonno. Nel suo viaggio si affiderà a una guida locale e al nipote della guida, Alex (Eugene Hutz), suo coetaneo, che con il suo strano inglese, lo aiuterà seriamente nella sua rigida ricerca.
La ricerca di Jonathan Safran Foer si trasformerà poco a poco in una ricerca intima di tutti e tre: il primo alla ricerca delle origini della famiglia, il nonno alla ricerca del suo passato e Alex alla ricerca delle proprie origini ucraine.


LA BAND ATTUALE:



Eugene Hutz è il fondatore dei Gogol Bordello. Di origini russe, ucraine e romane, nasce a Kiev nel 1972 e si trasferisce negli Stati Uniti nel 1991.
Una delle sue citazioni preferite è di Charles Bukowski:

"What matters most is how well you walk through the fire!"
(Ciò che conta di più è quanto bene si cammina attraverso il fuoco!)



Sergey Ryabtsev si unisce a Eugene nel 2000. E' il suo più grande e vecchio "compagno". Violinista. Di origini russe, nasce nel 1958 a Gorky City e nel 1994 si trasferisce negli Stati Uniti.

"Magna res est vocis et silentii temperamentum" (Motto latino)
("La cosa bella è sapere quando parlare e quando tacere")




Elisabeth Chi-Wei Sun entra a far parte del gruppo nel 2004. Percussionista e voce. Di discendenza cinese di Hong Kong, si trasferisce negli Stati Uniti nel 1999.

"Imagination is everything. It is the preview of life's coming attractions". (Albert Einstein)
(L'immaginazione è tutto. E' l'anteprima degli eventi della vita che verranno)


Pedro Erazo si unisce alla band nel 2005. Ecuadoregno, nasce a Quito nel 1979 e si trasferisce negli U.S.A. nel 1995. Alle voci e alle percussioni, è un vero animale da palcoscenico.

"Man has responsability, not power" (The Tuscardra Tribe)
(L'uomo ha responsabilità, non il potere)



Thomas "Tommy T" Gobena nasce in Etiopia, ad Addis Abeba, nel 1971 e si trasferisce in America nel 1987. Entra a far parte della famiglia dei Gogol Bordello nel 2006, suonando il basso.

"One good thing about music, when it hits you feel no pain. Hit me with music..." (Bob Marley)
(Una buona cosa sulla musica, è che quando ti colpisce non ti provoca dolore. Colpitemi con la musica...)


Pasha Newmer è il più giovane componente della band (nasce a Gomel nel 1981). Di origini bielorusse, russe, ucraine e polacche  è entrato a far parte del gruppo solo quest'anno.

"What is our life? A game!!!" (Alexander Pushkin)
(Qual'è la vostra vita? Un gioco!)


Michael Bernard Ward nasce nel 1967 e si unisce ai Gogol Bordello nel 2012 in veste di chitarrista. Ha origini tedesche, polacche, norvegesi e francesi.

"I used to do drugs. I still do, but I used to, too" (Mitch Hedberg)
(Produco droga. Lo faccio ancora, ma la uso, anche)


Oliver Francis Charles ha origini italiane e svedesi da parte di madre, e caraibiche da parte di Padre (Trinidad de Tobago), ma nasce a Los Angeles. Entra a far parte della band come batterista nel 2009.

"Virtus junxit mors non separabit." (Massonico)



HANNO SUONATO CON I GOGOL BORDELLO:
  • Pamela Jintana Racine (percussioni, seconda voce, ballo), USA
  • Eliot Ferguson (batteria, seconda voce)
  • Karl Alvarez (basso)
  • Rea Mochiach (basso, percussioni, strumenti elettronici e programmazione in studio, seconda voce), Israele
  • Sasha Kazatchkoff (fisarmonica)
  • Vlad Solovar (chitarra), Romania
  • Ori Kaplan (sassofono, seconda voce, fondatore assieme a Tamir Mursak della Balkan Beat Box, non ha alcuna relazione con Oren Kaplan), Israele
  • Susan Donaldson (percussioni, seconda voce, ballo)
  • James Ward (fisarmonica), Scozia
  • Andra Ursuta (percussioni, seconda voce, ballo), Romania
  • Katheryn McGaffigan (percussioni, seconda voce, ballo)
  • Chris Tattersall (batteria, seconda voce ), UK
  • Yuri Lemeshev (fisarmonica, seconda voce), Russia (ha suonato nella band dal 2001 al 2013)
  • Oren Kaplan (chitarra, seconda voce), Israele (ha suonato con la band dal 2000 al 2012)


PARTY!!!
Elisa

LINK:


Qui trovate una bella recensione dell'ultimo album della band:

1 commento:

  1. Grazie mille per tutte queste stupende informazioni, video e traduzioni di alcuni testi!!! Ho scoperto i GB quest'inverno, casualmente. La prima canzone che ho sentito è stata "Uma menina, uma cigana" perchè è nella colonna sonora di un film d'animazione che stavo guardando: "Yellow bird", e così, incuriosita, sono andata a cercare l'autore di questa canzone... ed è stato subito amore per questo meraviglioso gruppo!!! Ho visto subito "Ogni cosa è illuminata", stupendo e toccante film, e "Sacro e profano", molto carino. E, dulcis in fundo... sono andata a vederli a Soliera il 3 luglio ed è stato uno dei concerti più belli e travolgenti della mia vita!!! Sono energia pura!! Ho pure acquistato quasi tutti i loro CD ;-) Ciao!! =)

    RispondiElimina